Insignito di prestigiosi premi, il maestro del quick change, l’unico e fantastico Arturo Brachetti, è tornato con un nuovo spettacolo intitolato “Solo man show”.
Come annunciato dal termine si tratta di uno spettacolo in cui il grande trasformista avrà il supporto di un solo aiutante, ma la vera e unica star sarà lui.
Si tratta di uno show davvero straordinario che catapulterà lo spettatore in un mondo magico. La mise en scène, prevede l’uso di una casa in miniatura (fulcro dello spettacolo) che rappresenta la casa di Brachetti, e che ci porterà a visitare, aiutato, da un assistente munito di telecamera in modo che allo spettatore sembrerà di trovarsi davvero all’interno della casa.
La casa, sinonimo della vita di ciascuno di noi, è infatti composta da numerose stanze che rappresentano: il passato, presente e futuro della vita dell’artista che “inciamperà” nei ricordi, sogni, desideri che hanno caratterizzato la sua vita.
Fa da collagene alla storia la sua maestria nel saper utilizzare le sue mille abilità quali: trasformismo, ombre cinesi, sand-art, 3D mapping, riuscendo a catapultare tutti, grandi e piccini, in un mondo surreale e onirico.
Man mano che ci si addentra all’interno della casa, Brachetti verrà in contatto con alcuni cimeli del passato come: il libro di fiabe di quando era un bambino e che utilizzerà per trasformarsi nei suoi personaggi preferiti delle fiabe; oppure con un cappello regalatogli dal nonno.
Non si tratta però di un cappello qualsiasi dal momento che presenta un buco al centro! Ma attenzione, come ci tiene a precisare lo stesso artista, non è un cappello danneggiato ma “magico“: suo nonno glielo diede proprio così dicendogli che si trattava di un cappello vuoto e che quel vuoto andava riempito con la fantasia!
Ed ecco allora che Brachetti ci mostra come con un pizzico di fantasia un cappello “vuoto” può essere utilizzato per dar vita a tanti personaggi: pirata, moschettiere, cowboy, guerriero, e dare quindi vita a mille e nuove avventure!
Dal momento stesso in cui si alza il sipario lo spettatore, si vede catapultato in un viaggio nel quale non è solo un semplice passeggero, ma soprattutto protagonista in quanto coinvolto nella visita “all’interno della casa” dell’artista il quale vuol condurre chiunque assisterà al suo spettacolo, alla piena consapevolezza della “meraviglia” che è racchiusa nelle “stanze della propria anima”.
Per conoscere le altre tappe del tour ti basterà cliccare su: http://www.brachetti.com/#countdown
